Industria 4.0: prorogate le agevolazioni per le aziende innovative
Il Governo scommette ancora sull'Industria 4.0 e proroga le agevolazioni per le aziende innovative. La Legge di Bilancio 2018, in vigore dal 1° gennaio, conferma gli incentivi per il sostegno alle imprese avviati nel 2017. L'obiettivo: rendere più semplice l'accesso al credito delle imprese, accrescere la competitività dell'Italia, sostenere gli investimenti per l'Industria 4.0
Piano nazionale Industria 4.0 (Impresa 4.0) del MISE
Nel Piano nazionale Industria 4.0, il Ministero dello Sviluppo economico (MISE) potenzia le misure già adottate e le indirizza per sostenere la rivoluzione industriale italiana in chiave 4.0. Gli interventi più importanti previsti dal Piano sono: 1) Iper e Super AmmortamentoSono le misure che supportano e incentivano le imprese che investono in beni strumentali nuovi, beni materiali e immateriali (software e sistemi IT) funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi.
2) Nuova Sabatini o misura Beni strumentaliÈ l'agevolazione che aiuta le micro, piccole e medie imprese ad acquistare o acquisire in leasing macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo, hardware, software e tecnologie digitali.
3) Fondo di Garanzia per le PMI È il Fondo che amplia le possibilità di credito delle PMI perchè accedano più facilmente ai finanziamenti, senza garanzie aggiuntive (e quindi senza costi di fidejussioni o polizze assicurative) sugli importi garantiti dal Fondo.4) Credito d'imposta R&SÈ un credito d'imposta del 50% valido su spese incrementali in Ricerca e Sviluppo, fino a un massimo di 20 milioni di €/anno per ogni beneficiario. Rientrano in questa misura tutte le spese relative a ricerca fondamentale, ricerca industriale e sviluppo sperimentale sostenute nel periodo 2017-2020.
5) Misure a favore delle Startup e PMI innovative che godono di semplificazioni e agevolazioni amministrative, fiscali, fallimentari e relative al mercato del lavoro.
6) Patent boxÈ una tassazione agevolata sui redditi che derivano dall'uso di software protetto da copyright, brevetti industriali, disegni e modelli, processi, formule e informazioni relativi ad esperienze acquisite nel campo industriale, commerciale o scientifico giuridicamente tutelabili.
7) Promozione per la creazione di centri di competenza ad alta specializzazione sui temi dell'Industria 4.0Basati su un partenariato pubblico-privato, questi centri di competenza dovranno orientare e formare le imprese, aiutarle ad attuare progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale per realizzare nuovi prodotti, processi o servizi (o migliorarli) attraverso tecnologie avanzate in ambito Industria 4.0
Superammortamento, Iperammortamento e agevolazione sui beni strumentali immateriali
Il Piano Industria 4.0 conferma due misure strategiche per la trasformazione tecnologica delle aziende in chiave 4.0: sono l'Iper ed il Super ammortamento. Ne abbiamo parlato anche in questo articolo
L'Iperammortamento è la supervalutazione del 250% degli acquisti o delle acquisizioni in leasing di beni materiali nuovi, dispositivi e tecnologie funzionali alla trasformazione dell'azienda in Impresa 4.0
Il Superammortamento, invece, è la supervalutazione del 140% degli investimenti in beni strumentali nuovi acquistati o in leasing. La aziende che richiedono l'Iperammortamento hanno diritto ad un'ulteriore agevolazione sugli investimenti in beni strumentali immateriali (software e sistemi IT).
Queste agevolazioni sono cumulabili anche con altre misure:- Nuova Sabatini- Credito d'imposta per attività di Ricerca e Sviluppo- Patent Box- Incentivi alla patrimonializzazione delle imprese (ACE)- Incentivi agli investimenti in Start up e PMI innovative- Fondo Centrale di Garanzia
A chi sono destinate queste misure e come richiedere l'agevolazione?
Superammortamento, Iperammortamento e agevolazione sui beni strumentali immateriali sono destinate a tutti i titolari di reddito d'impresa e alle imprese individuali assoggettate all'IRI, che hanno sede fiscale in Italia, indipendentemente dalla forma giuridica, dalla dimensione aziendale e dal settore economico in cui operano.
All'agevolazione si accede in maniera automatica in fase di redazione di bilancio e con autocertificazione.Il diritto al beneficio fiscale vale per gli investimenti fatti nel 2018 o nel 2019 se entro il 31 dicembre 2018 l'ordine risulta accettato dal venditore e chi acquista ha pagato acconti almeno pari al 20% del costo di acquisizione. Per il superammortamento la data di consegna è estesa al 30 giugno 2019.
Per gli investimenti in Iperammortamento superiori a 500.000 €, per singolo bene, è necessario richiedere anche una perizia tecnica giurata di un perito o ingegnere iscritti all'albo. La perizia deve attestare che il bene ha caratteristiche tecniche tali da rientrare negli elenchi dell'allegato A o B della legge di Bilancio 2017.
Il Ministero dello sviluppo economico punta anche sulle micro, piccole e medie imprese e rifinanzia la 'Nuova Sabatini"
La "Nuova Sabatini" (misura Beni strumentali) è l'agevolazione che il MISE mette a disposizione di micro, piccole e medie imprese per aiutarle ad acquistare o acquisire in leasing:- macchinari - attrezzature- impianti - beni strumentali ad uso produttivo - hardware - software e tecnologie digitali
A chi è destinata la misura Beni strumentali e come funziona l'agevolazione?
L'agevolazione è per le micro, piccole e medie imprese (PMI) di tutti i settori produttivi, tranne le attività finanziarie, assicurative e le attività connesse all'esportazione e 'per gli interventi subordinati all'impiego preferenziale di prodotti interni rispetto ai prodotti di importazione", che rispettano anche i requisiti previsti dal Ministero.
Per poter richiedere l'agevolazione, i beni acquistati o acquisiti in leasing devono essere nuovi e rientrare tra le spese che possono essere classificate nell'attivo dello stato patrimoniale come: - impianti e macchinari - attrezzature industriali e commerciali- altri beniNon rientrano nell'agevolazione le spese per terreni e fabbricati, beni usati o rigenerati, riferibili a 'immobilizzazioni in corso e acconti".L'agevolazione consiste nella concessione di finanziamenti alle micro, piccole e medie imprese da parte di banche e intermediari finanziari che aderiscono alla convenzione tra il Ministero dello sviluppo economico, l'Associazione Bancaria Italiana e Cassa depositi e prestiti S.p.A , e prevede un contributo da parte del Ministero dello sviluppo economico rapportato agli interessi sui finanziamenti in convenzione.Per maggiori dettagli su questa agevolazione, vai sul sito del MISE alla pagina Beni strumentali ("Nuova Sabatini") Per approfondire le misure previste dal Piano Industria 4.0 leggi il Piano nazionale Industria 4.0 (Impresa 4.0)