Come scegliere una piattaforma IoT

Una piattaforma IoT dovrebbe aiutarti a trarre il meglio dalla tecnologia 4.0 in termini di software, sicurezza, dati e statistiche di business, sia che tu la usi per la tua attività, sia che venga usata da un tuo cliente.

Per ottenere il massimo dalla tecnologia IoT, la scelta della piattaforma migliore è quindi decisiva.

In questo articolo vedremo quali aspetti considerare prima di decidere.

Quali informazioni e funzionalità ti servono?

Un piattaforma IoT lavora per astrazione: raccoglie dati dai sensori IoT installati sugli Smart Objects (oggetti intelligenti) e li trasforma in un'interfaccia chiara con cui è facile interagire. Ti aiuta a comprendere il valore delle informazioni acquisite, a crescere, operare in sicurezza e comprendere.

Le piattaforme IoT migliori, infatti, includono statistiche che ti permettono di visualizzare i problemi, diagnosticarli, prevederli in anticipo e pianificare interventi correttivi prima che si presentino.

Ma quali informazioni e funzionalità ti servono?

Prima di scegliere una piattaforma IoT dovresti innanzitutto definire chiaramente quali sono i tuoi obiettivi di business e come la piattaforma può aiutarti a raggiungerli, e di conseguenza scegliere con più precisione.

Alcuni esempi:

- se la soluzione IoT è destinata all'illuminazione pubblica, gli aspetti più importanti da considerare nella scelta sono la capacità della piattaforma di raccogliere dati e fare manutenzione predittiva, infatti il tuo obiettivo principale dovrebbe essere quello di garantire che i lampioni stradali siano sempre in funzione e anticipare guasti alle lanterne o cali di tensione in alcune zone

- se gestisci una catena distributiva, la piattaforma IoT dovrebbe aiutarti a fare manutenzione predittiva, ottimizzare l'assortimento e il magazzino, migliorare l'inventario, riducendo il consumo di energia

- se sviluppi applicazioni che aiutano le persone a prendere decisioni, per esempio app che aiutano gli agricoltori a sapere quando è meglio irrigare, la raccolta dei dati e le statistiche che ne derivano sono l'aspetto più importante da considerare

Tanti fornitori o uno solo?

Nella scelta delle piattaforma IoT è importante valutare se si tratta di un sistema completo o meno.

Infatti, per creare gli Smart Objects, oggetti intelligenti che raccolgono, storicizzano e inviano informazioni, serve un sistema per l'internet of Things che è composto da diversi elementi:

1) Hardware: elettronica che trasforma azioni umane e grandezze fisiche in dati informatici

2) Software per comunicare con l'hardware e raccogliere i dati

3) Connessone a internet attraverso WI-FI o su rete mobile

4) Piattaforma Cloud, cioè la piattaforma IoT

5) Client: un'applicazione mobile o un'interfaccia web che ti permette di consultare i dati, oppure un sistema informatico di terzi che si integra con la piattaforma per l'Internet of Things

6) Machine Learning: un algoritmo che analizza i dati raccolti e crea analisi predittive

Sul mercato sono moltissimi i servizi IoT che offrono o soluzioni hardware o software o di connettività o di Machine Learning, ma tutti questi elementi devono integrarsi fra loro per poter sfruttare appieno la tecnologia IoT

Se i servizi appartengono ad aziende diverse, il processo di integrazione diventa più lento e difficoltoso.

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