L’Internet of Things può ridurre gli incidenti sul lavoro?
Il progresso e la modernizzazione stanno correndo ad una velocità che non tiene conto della reale consapevolezza del consumatore medio. La tecnologia cambia le nostre abitudini e migliora le nostre vite, ma noi non lo percepiamo immediatamente. Così, quando parliamo di sicurezza e Internet of Things, il primo pensiero corre al cybercrimine, al pericolo per le informazioni personali, agli hacker, trascurando quasi sempre, invece, l'importanza dell'IoT per la salvaguardia della nostra salute e delle nostre vite, anche sul lavoro.
Proteggere le persone grazie all'Internet of Things
Ecco come l'Internet of Things può prevenire incidenti e morti sul lavoro:
1) Protegge gli automobilisti e gli autisti che viaggiano con i mezzi aziendali
I sensori IoT installati su molte auto già in circolazione, non solo migliorano la guida, ma accrescono le sicurezza di chi è a bordo, perchè monitorano il comportamento dell'autista, avvisandolo in tempo e prevenendo comportamenti pericolosi.
2) Protegge gli operai nelle fabbriche
I sensori IoT misurano i parametri più importanti per la qualità dell'ambiente e lanciano l'allarme in caso di pericolo (incendio, fughe di gas, fuoriuscita di sostanze tossiche). Se un macchinario ha dei problemi i sensori lo comunicano in tempo reale, così da avvisare operatori e addetti alla macchina che potrebbero essere in pericolo se l'anomalia dovesse aggravarsi.
3) Protegge i lavoratori ovunque si trovino
I dispositivi weareable, indossabili, monitorano i parametri vitali della persona che li porta, come respirazione e frequenza cardiaca. Se riscontrano valori anomali inviano un segnale: un avviso che in molti casi può risultare determinante per curare in tempo la persona colpita da ictus o infarto. Oppure i dispositivi di protezione individuale connessi al sistema IoT (elmetti, tute, mascherine, guanti, scarpe) possono far sapere a chi li porta se sono stati indossati male, con un avviso sullo Smartphone. Queste informazioni sono molto utili per i Vigili del Fuoco e per tutti i lavoratori che si trovano abitualmente in condizioni ad alto rischio, per cui un equipaggiamento in perfette condizioni può fare la differenza tra la vita e la morte.
Gli incidenti sul lavoro in Italia
Secondo l'INAIL, nei primi sette mesi del 2017 in Italia sono aumentati gli incidenti e i morti sul lavoro: 591, 29 in più rispetto ai 562 decessi che si sono verificati nello stesso periodo lo scorso anno (+5,2%). 431 persone hanno perso la vita sul posto di lavoro, gli altri 160 nel tragitto da casa alla fabbrica o al cantiere. Incidenti d'auto o a causa di un macchinario, cadute dall'alto, lesioni gravissime: l'Internet of Things, unito al rispetto delle norme per la sicurezza sul lavoro, può fare davvero molto per ridurli. Sicurezza, non è solo lotta al crimine, in rete o reale, è anche e soprattutto un diritto per chi lavora da tutelare con ogni mezzo.